Consiglio di Amministrazione

Dott. Azzio Castagnetti (Presidente)
Dott.ssa Daniela Riccò (Vicepresidente)
Dott. Carlo Tirelli (Consigliere)

L’ASP è amministrata da un Consiglio di Amministrazione nominato dall'Assemblea dei soci fuori dal proprio seno con modalità definite in apposito regolamento; il Consiglio di Amministrazione è composto da 3 membri, secondo quanto definito dall’Assemblea dei soci, scelti tra persone in possesso di specifica e qualificata competenza tecnica ed amministrativa, per studi compiuti, per funzioni disimpegnate presso aziende pubbliche o private, per uffici pubblici ricoperti. L’atto di nomina viene assunto sulla scorta di idoneo curriculum, conservato agli atti dell’ASP. Il Consiglio di amministrazione elegge nel suo seno, a scrutinio segreto e con separate votazioni, un Presidente ed un Vice Presidente. Il Vice Presidente collabora con il Presidente e lo sostituisce, ad ogni effetto, in caso di sua assenza o impedimento temporanei. Il Consiglio di amministrazione dura in carica cinque anni. Il Consiglio di Amministrazione uscente rimane in carica fino all’insediamento dei nuovi amministratori, che deve avvenire entro dieci giorni dalla loro nomina da parte dell’Assemblea dei soci. I componenti il Consiglio di amministrazione sono rinominabili una sola volta, anche quando la loro prima nomina abbia avuto durata inferiore al quinquennio per intervento di surrogazione, o di decadenza o revoca dell’intero Consiglio di Amministrazione.

L'attività del Consiglio di amministrazione è collegiale. Il Consiglio di amministrazione risponde del proprio operato all'Assemblea dei soci. Il Consiglio di amministrazione è l’organo che da attuazione agli indirizzi generali definiti dall’Assemblea dei soci, individuando le strategie e gli obiettivi della gestione. Ad esso compete in particolare l’adozione dei seguenti atti:

a) proposta di piano-programmatico, bilancio pluriennale di previsione, bilancio annuale economico preventivo, bilancio consuntivo, con allegato il bilancio sociale delle attività, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei soci;

b) proposta di modifiche statutarie da sottoporre all’Assemblea dei soci;

c) nomina del direttore e relativo trattamento economico nel rispetto dei criteri definiti dalla Regione;

d) dotazione organica e relative variazioni;

e) proposta all’Assemblea dei Soci del piano di rientro ogni qual volta si determini una perdita di esercizio; nell’eventualità in cui il piano di rientro non consenta la copertura delle perdite, le stesse sono assunte dai soci e ripartite secondo i criteri stabiliti nella convenzione di cui all’art. 6 comma 3 del presente statuto;

f) adozione dei regolamenti di organizzazione degli uffici e dei servizi;

g) adozione di tutti gli atti ad esso demandati dal presente Statuto ed, in generale, di tutti i provvedimenti necessari alla gestione amministrativa dell’ASP che non siano riservati dalla disciplina regionale e/o dallo Statuto all'Assemblea dei soci o al direttore;

h) autorizzazione alla sottoscrizione degli accordi aziendali conclusi con le organizzazioni sindacali;

i) approvazione di progetti preliminari e definitivi per interventi di tipo edilizio;

j) definizione delle indennità a favore dei propri componenti, nei limiti fissati dell’Assemblea dei Soci;

k) decide in ordine alle spese che impegnano i bilanci per gli esercizi successivi, nel rispetto di quanto previsto dai documenti di programmazione economica di competenza dell’Assemblea dei soci, fatto salvo quelle di competenza del direttore definite da apposito regolamento;

l) delibera l’accettazione di lasciti o donazioni di beni immobili;

m) decide in ordine alle azioni da intentare e sostenere in giudizio di qualsiasi grado, nonché

ai ricorsi amministrativi e giurisdizionali ed agli arbitrati.

n) approva la disciplina delle tariffe per la fruizione dei servizi a pagamento nel rispetto degli indirizzi generali stabiliti dall’assemblea dei soci;

o) adotta il proprio regolamento di funzionamento

Rientra nella competenza del Consiglio di Amministrazione l’adozione di qualsiasi regolamento o provvedimento avente contenuto organizzativo delle attività e delle strutture, nonché la determinazione della dotazione organica del personale.